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Garantire la resilienza della supply chain a seguito del COVID-19

Victoria Ebel, Appian
May 21, 2020

Il COVID-19 ha avuto un impatto importante sull'efficienza e sull'efficacia delle supply chain in tutto il mondo. Data l'impostazione globale e a più livelli delle supply chain odierne, la pandemia ha scatenato una quantità enorme di ostacoli e difficoltà.

"Le supply chain sono diventate altamente sofisticate, nonchè di vitale importanza per la competitività di molte aziende. Ma la loro natura interconnessa e globale le rende anche sempre più vulnerabili a una serie di rischi, con un numero maggiore di potenziali guasti e un minor margine di errore in caso di ritardi e interruzioni. Per decenni ci si concentrati sull'ottimizzazione della supply chain per ridurre al minimo i costi, limitare le dimensioni degli inventari e aumentare l'utilizzo delle risorse, ma ciò ha comportato l'eliminazione degli ammortizzatori e della flessibilità necessari a gestire ritardi e interruzioni".

Aree della rivoluzione

Questa pandemia ha dimostrato come molte organizzazioni non fossero consapevoli della vulnerabilità delle loro supply chain alle rivoluzioni globali. Senza gli strumenti e le tecnologie adeguate, le organizzazioni hanno avuto difficoltà a gestire i processi e la visibilità dell'intera supply chain.

Approvvigionamento: i team di approvvigionamento sono stati messi a dura prova durante questo periodo, poichè hanno fatto fatica a mettere in sicurezza le materie prime e a proteggere le linee di approvvigionamento senza avere a disposizione canali di comunicazione aperti e un facile accesso alle informazioni nell'intero team globale. Di conseguenza, la loro risposta alla rivoluzione stata reattiva e scoordinata, il che ha provocato problemi lungo tutta la linea. Per avere successo in futuro, le organizzazioni devono centralizzare e automatizzare i loro processi di approvvigionamento. Questo darà loro la trasparenza necessaria per essere più strategici nell'approvvigionamento e nelle negoziazioni, compresa la diversificazione dei fornitori, le modifiche ai contratti e l'allineamento ai cambiamenti della domanda e dell'offerta.

Logistica: l'attuale impennata della domanda di prodotti dovuta alla pandemia e il passaggio agli ordini online sta provocando il caos più totale per i team logistici. Lo spostamento delle merci attraverso le frontiere con restrizioni e normative doganali più severe si sta rivelando sempre più impegnativo per le società di trasporti. Oggi più che mai, le iniziative digitali e la crescente flessibilità sono cruciali nell'ambito della logistica. Per ottenere processi più efficienti e agili, le organizzazioni devono cercare soluzioni che semplifichino e rafforzino la comunicazione con l'utente finale e forniscano le informazioni e le conoscenze necessarie ai team logistici per prendere decisioni intelligenti.

Gestione dei fornitori e dei rivenditori: si fa sempre più importante una maggiore attenzione alla gestione del rischio, soprattutto per quanto riguarda l'idoneità, la selezione e il monitoraggio continuo di terze parti. Inoltre, in alcuni settori, l'impennata della domanda sta portando a carenze a livello di rete lungo tutta la supply chain, il che richiederà un maggiore volume di comunicazione e di coordinamento con fornitori e rivenditori. Senza la tecnologia e l'attuazione di processi adeguati, difficile gestire questi settori ed probabile che ciò porti a inefficienze, errori e costi imprevisti. Le organizzazioni possono migliorare i processi di gestione di fornitori e rivenditori implementando soluzioni che forniscono un'unica interfaccia per la gestione delle relazioni, l'acquisizione di clienti, la valutazione dei rischi, l'archiviazione dei dati e le capacità di comunicazione per garantire semplicità e facilità.

Uno sguardo al futuro

La pandemia di COVID-19 servita a molte organizzazioni per capire, sebbene nel peggiore dei modi, che necessario ridurre le vulnerabilità della supply chain globale e garantire la proattività attraverso l'implementazione di nuove soluzioni.

Fortunatamente, già disponibile la tecnologia che aiuta a gestire e migliorare la supply chain end-to-end, aumentando la resilienza in futuro. Un approccio alla piattaforma low-code può aiutare a eliminare i compartimenti stagni e a riunire persone, processi e dati in un unico luogo. L'implementazione di una piattaforma di questo tipo con tecnologie integrate come l'intelligenza artificiale, l'automazione robotica dei processi e la gestione del workflow consente visibilità, collaborazione, agilità e ottimizzazione end-to-end attraverso l'orchestrazione della supply chain.

Appian contribuisce alla resilienza della supply chain

"L'epidemia di COVID-19 comporterà probabilmente una riconfigurazione più duratura delle supply chain al fine di costruire la resilienza".

Appian si trova nella posizione più adatta per aiutare le organizzazioni ad aumentare la resilienza delle loro supply chain. La piattaforma di automazione low-code può essere implementata rapidamente e senza soluzione di continuità, il che garantisce un impatto su quelle aree della supply chain che sono più in difficoltà. Le funzionalità di automazione full-stack di Appian aiutano anche a ridurre la quantità di attività noiose, le quali contribuiscono alla nascita di ostacoli. La maggiore visibilità, la collaborazione e l'integrazione di un unico sistema unificato riporteranno le supply chain a una velocità sempre più elevata e faranno sì che siano pronte a eventuali rivoluzioni future.

Ulteriori informazioni su come Appian aiuta a orchestrare e preparare le supply chain per il futuro sono disponibili in questo ebook.