L'industria manifatturiera è pioniera nell'innovazione. I modelli operativi intelligenti hanno visto i loro albori nel settore automobilistico. L'Internet of Things sta registrando alcuni dei suoi casi d'uso più importanti grazie a supply chain e linee di produzione. Ora, la necessità di una trasformazione digitale nella produzione si sta intensificando molto e le aziende di tutto il mondo possono trarre insegnamenti utili dai comportamenti del settore industriale.
A che punto sono le aziende manifatturiere nel percorso di tasformazione
In generale, i produttori tendono a essere attratti dall'idea di passare al digitale e sono sostenitori della trasformazione. Una ricerca di McKinsey ha preso in considerazione i produttori di Stati Uniti, Cina, Giappone e Germania. Mentre il Giappone si distingue per la visione pessimista nei confronti del passaggio al digitale, il 60 per cento degli intervistati delle altre tre nazioni è ottimista sull'imminente tendenza alla digitalizzazione nel settore e sul valore che apporta. Al momento, i processi aziendali orientati alla digitalizzazione sono focalizzati su progetti pilota e altre iniziative simili, ancora in fase di elaborazione.
In questo contesto, McKinsey ha chiesto alle aziende quali casi d'uso sono rilevanti per loro. Gli intervistati che ritenevano importante un caso d'uso hanno subito iniziato a discutere in modo strategico, lanciato un progetto pilota oppure avviato un programma. Le principali aree di interesse includono:
- Gestione della qualità dei dati digitali, che coinvolge il 79 per cento dei produttori
- Gestione delle prestazioni digitali, su cui sta lavorando il 78 per cento degli intervistati
- Ottimizzazione della supply chain in tempo reale, che il 63 per cento ha ritenuto pertinente
Questo è solo un esempio dei tipi di progetti che i produttori stanno iniziando ad attuare. Detto questo, tuttavia, McKinsey ha scoperto che per adeguarsi alla trasformazione digitale le aziende si concentrano su tre principi chiave. Innanzitutto, diagnosticano i problemi e progettano i piani digitali. Dopodiché, lavorano per sfruttare dati e tecnologie e far avanzare tali soluzioni fino a quando non hanno un impatto significativo sull'azienda. Il passaggio finale è il momento in cui tutte queste strategie si integrano e consentono alle organizzazioni di trasformare effettivamente le proprie operazioni attraverso le funzionalità digitali.
Quest'ultimo passaggio rappresenta un importante punto di svolta per le aziende, e i produttori devono agire rapidamente per adattare i propri sistemi e la propria cultura se desiderano effettivamente ottenere risultati dalle attività di digitalizzazione.
"I produttori devono agire rapidamente per adattare i propri sistemi e la propria cultura se desiderano effettivamente ottenere risultati dalle attività di digitalizzazione".
Uno studio di IDC che si occupa di cosa fanno le aziende per integrare le nuove tecnologie ha rivelato che sono ancora presenti ostacoli significativi per il raggiungimento di risultati. Entro il 2018, IDC prevede che solo il 30 per cento dei produttori che effettuano investimenti nella trasformazione digitale avrà massimizzato il risultato. Il problema è che, per molte aziende, l'innovazione è soffocata da modelli di business obsoleti e limitazioni nelle tecnologie.
La ricerca di IDC descrive un ipotetico settore manifatturiero in cui i sistemi sono coordinati dai punti di ingresso nella supply chain, dalla produzione fino alla porta di casa del cliente. La tecnologia oggi può rendere questa idea una realtà, unendo i dati delle varie unità aziendali affinché le organizzazioni possano adattare e perfezionare i processi in tempo reale. Ciò non include solo la correzione immediata dei piani di produzione, ma offre anche un maggior grado di personalizzazione e una più elevata qualità del servizio per migliorare l'esperienza del cliente.
Secondo lo studio di IDC, nel 2018, il 60 per cento dei grandi produttori avrà sviluppato sistemi che consentiranno loro di utilizzare prodotti e servizi basati sulle informazioni insieme all'intelligenza integrata, al fine di generare nuove entrate. Gli approfondimenti basati sui dati aumenteranno significativamente le entrate.
Entro il 2020, il 60 per cento dei lavoratori delle industrie manifatturiere nell'elenco G2000 lavorerà gomito a gomito con robot, sistemi di intelligenza artificiale, stampanti 3D e sistemi di realtà aumentata. In definitiva, il 50 per cento delle aziende creerà valore attraverso un'integrazione completa dei sistemi aziendali, inclusi la catena di approvvigionamento, la gestione del ciclo di vita di prodotti e servizi e le operazioni negli impianti.
Questa visione di un'integrazione operativa end-to-end dipende dalla trasformazione digitale e, con la metà dei produttori pronti a raggiungere tale obiettivo entro la fine del 2020, le organizzazioni devono iniziare ad agire immediatamente o rischiano di rimanere indietro.
Utilizzare piattaforme di sviluppo low-code basate sui processi per tenersi al passo con la trasformazione digitale
La manovra per pianificare le operazioni di produzione al fine di integrarvi tecnologie digitali richiede molto più che l'eliminazione dei documenti cartacei e il miglioramento dell'efficienza IT. Le aziende devono sviluppare strategie per trasferire dati in maniera trasparente tra sistemi, basi di utenti e ubicazioni diverse al fine di consentire ai lavoratori, umani e robot, di operare nel modo più intelligente possibile.
I dati si trovano alla base di quasi tutti i processi nella configurazione della produzione digitale. Quindi, come ottimizzare la gestione dell'inventario per minimizzare il calo delle risorse? Basta integrare i dati di pianificazione delle risorse aziendali, le informazioni sul magazzino e gli aggiornamenti dei processi di produzione in un unico ecosistema in grado di avvisare le parti interessate quando è necessario avviare i processi e sfruttare la Robotic Process Automation per avviare attività ripetibili senza l'intervento umano. E come conferire ai responsabili dei processi decisionali finanziari una maggiore visibilità sul rapporto tra i processi della supply chain e le esperienze dei clienti?
"I dati si trovano alla base di quasi tutti i processi nella configurazione della produzione digitale".
Le applicazioni dedicate a collegare unità aziendali distinte possono fornire l'integrazione di dati necessaria per tenere traccia di processi e implicazioni fiscali quasi in tempo reale.
Le piattaforme di sviluppo low-code possono costituire il motore centrale della trasformazione digitale. La piattaforma stessa, residente in cloud e che presenta una combinazione di sistemi di Business Process Management (BPM) e sviluppo, può essere integrata con una varietà di sistemi aziendali. Di conseguenza, i produttori possono creare app che contengono informazioni provenienti da diverse parti dell'azienda, per implementare in modo semplice e veloce nuovi processi basati sulle modifiche.
Ad esempio, se un ciclo di produzione personalizzato è in attesa della consegna di una nuova spedizione, non dovrai preoccuparti di un errore di ufficio o di un problema simile che possa causare ritardi o interruzioni. Tutti i dati relativi ai processi nel progetto possono comportare l'attivazione di avvisi, notifiche e processi automatizzati all'interno della piattaforma in modo che gli utenti possano dedicarsi alle attività più importanti. Quando la spedizione viene scansionata all'arrivo, un'app può avvisare automaticamente i responsabili della produzione che le risorse sono pronte. Prima di ciò, i dati di spedizione e gli aggiornamenti possono essere utilizzati per stabilire con precisione quando le merci saranno pronte, consentendo ai responsabili di avanzare nella pianificazione della produzione.
Questi tipi di processi digitali creano un'infrastruttura per operazioni di produzione rapide, intelligenti e coordinate. Trasformano file e database da file digitali a risorse strategiche, consentendo alle aziende di trasformare le proprie attività e a superare la concorrenza. Tutto ciò è possibile con piattaforme low-code che consentono uno sviluppo rapido di app e un'integrazione di dati semplice, permettendo ai produttori di sviluppare i processi aziendali e le basi tecnologiche necessarie per ottenere un vantaggio nella creazione di valore tramite gli investimenti digitali.
