MILANO  – Appian (NASDAQ: APPN) annuncia oggi la nuova versione della piattaforma Appian. La nuova versione della piattaforma per lo sviluppo low-code di applicazioni  aumenta la velocità e l’impatto di business dell’automazione low-code per sviluppatori, amministratori e utenti finali. L’ultima versione offre miglioramenti all’AI (Artificial Intelligence) Appian, un’ulteriore espansione dell’Appian Connected Systems Architecture, un Health Check integrato in ogni applicazione e un DevOps semplificato, il che rende ancor più semplice lo sviluppo, il rilascio, la modifica e la gestione delle applicazioni Appian.

AI Appian

AI Appian, un modo veloce per integrare il meglio dell’intelligenza artificiale in qualsiasi applicazione Appian, offre ora Google Cloud Translation come Connected System. I clienti possono abilitare qualsiasi applicazione al riconoscimento delle lingue e tradurre il testo senza codifica. Inoltre, questa versione include un’integrazione aggiornata con Google Cloud Vision che ora offre l’integrazione con l’Optical Character Recognition (OCR).  I clienti AI Appian che utilizzano Google Cloud Vision e Natural Language Processing possono ora utilizzare anche l’autenticazione Google Service Account, che è più semplice e più sicura rispetto alle API keys. AI Appian Standard è compresa gratuitamente nella piattaforma Appian, ed è ora inclusa nelle prove gratuite Appian.

Nuovi sistemi collegati

Appian incrementa la produttività degli sviluppatori attraverso una libreria di integrazioni no-code Connected System che estendono la potenza delle applicazioni Appian. Questi e altri acceleratori di sviluppo sono disponibili su Appian AppMarket.

Appian dispone ora di Connected Systems no-code per:

• DocuSign. Un’esperienza di progettazione low-code guidata per interagire con le API DocuSign che sfruttano la funzionalità plug-in senza codice di Appian. Gli utenti possono così creare, gestire e inviare rapidamente e facilmente documenti per la firma elettronica all’interno delle applicazioni Appian con DocuSign.
• Google Drive. Trasferire, gestire e cercare facilmente file e cartelle su Google Drive da Appian. Questo sistema intuitivo no-code collegato a Google Drive offre una maggiore flessibilità per i clienti che lavorano con i documenti in Appian.
• AWS Signature Version 4 Support. Quest’ultima versione di Appian rende l’integrazione con Amazon Web Services più facile che mai. Appian supporta ora l’autenticazione AWS Signature Version 4 con i connected systems Appian HTTP. Questo tipo di autenticazione può essere utilizzata per interagire con più di 100 Amazon Web Services, tra cui S3, Comprehend e Textract.

Health Check Integrato

Con la nuova versione, gli sviluppatori e gli amministratori hanno un accesso più immediato ad Appian Health Check, che viene utilizzato in ogni fase del ciclo di vita dell’applicazione per determinare le prestazioni della stessa applicazione, se soddisfa le best practice e per identificare eventuali rischi associati alla manutenibilità o scalabilità. I risultati, riassunti in un rapporto dettagliato di Health Check, assicurano uno sviluppo rapido e migliore e un rilascio più rapido e di  valore agli utenti finali. L’Health Check può ora essere configurato, programmato ed eseguito negli ambienti Appian direttamente dalla console di amministrazione. L’interfaccia intuitiva rende il monitoraggio degli Health Check in corso semplice e diretto.

Con la nuova versione, gli sviluppatori e gli amministratori hanno un accesso più immediato ad Appian Health Check, che viene utilizzato in ogni fase del ciclo di vita dell’applicazione per determinare le prestazioni della stessa applicazione, se soddisfa le best practice e per identificare eventuali rischi associati alla manutenibilità o scalabilità. I risultati, riassunti in un rapporto dettagliato di Health Check, assicurano uno sviluppo rapido e migliore e un rilascio più rapido e di  valore agli utenti finali.

DevOps – Installazione in un solo clic
Appian consente ora agli sviluppatori low-code di rilasciare le modifiche direttamente da un ambiente all’altro, senza dover ricorrere a software DevOps di terze parti. Appian guida gli sviluppatori attraverso l’intera esperienza e sfrutta l’infrastruttura DevOps già configurata al fine di trasferire in modo sicuro le modifiche da un ambiente all’altro.

Anche il rilascio sui dispositivi mobile è stato notevolmente semplificato. Gli amministratori IT possono ora gestire in modo centralizzato i requisiti di sicurezza, di policy e di approvvigionamento delle applicazioni Appian su tutti i dispositivi mobile, con il supporto di Appian per gli standard definiti dalla AppConfig Community dei principali fornitori e sviluppatori di applicazioni di Enterprise Mobility Management (EMM).

“L’ultima versione di Appian dimostra il nostro impegno nel semplificare ciò che è necessario per costruire un software eccellente. L’attenzione alla semplicità, unita alla potenza della nostra piattaforma, è il motivo per cui possiamo offrire la cosiddetta Appian Guarantee in modo che il progetto di un cliente possa essere realizzato in sole otto settimane” ha dichiarato Malcolm Ross, Deputy CTO di Appian.

Forward-Looking Statements

Questo comunicato stampa contiene dichiarazioni previsionali. Tutte le affermazioni contenute in questo comunicato stampa, ad eccezione delle dichiarazioni di fatti passati, incluse, senza limitazione, le dichiarazioni riguardanti il prossimo rilascio dell’ultima versione della piattaforma Appian, sono dichiarazioni previsionali. Le parole “anticipare”, “credere”, “continuare”, “stimare”, “aspettarsi”, “intendere”, ” possono”, “volontà” ed espressioni simili hanno lo scopo di determinare le dichiarazioni previsionali. Appian ha basato queste dichiarazioni previsionali in gran parte sulle sue attuali previsioni e proiezioni su eventi futuri e tendenze finanziarie che Appian ritiene possano influenzare la sua condizione finanziaria, i risultati delle operazioni, la strategia di business, le operazioni commerciali a breve e lungo termine, gli obiettivi e le esigenze finanziarie. Tali dichiarazioni previsionali sono soggette a una serie di rischi e incertezze, inclusi, senza limitazione, i rischi e le incertezze indicati nella sezione “Fattori di rischio” della relazione annuale di Appian sul modulo 10-K per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2018, depositata presso la Securities and Exchange Commission il 21 febbraio 2019, e le successive relazioni che Appian deposita presso la Securities and Exchange Commission. Inoltre, Appian opera in un ambiente molto competitivo e in rapida evoluzione. Di tanto in tanto emergono nuovi rischi. Il management di Appian non è in grado di prevedere tutti i rischi, né può valutare l’impatto di tutti i fattori sulla propria attività o la misura in cui un qualsiasi fattore, o combinazione di fattori, può far sì che i risultati effettivi differiscano sostanzialmente da quelli contenuti in qualsiasi dichiarazione previsionale di Appian. Alla luce di tali rischi, incertezze e ipotesi, Appian non può garantire risultati futuri, livelli di attività, performance, risultati o eventi e circostanze riflessi nelle dichiarazioni previsionali. Appian non ha l’obbligo di aggiornare nessuna di queste dichiarazioni previsionali dopo la data del presente comunicato stampa per adeguarle ai risultati effettivi o alle aspettative riviste, tranne nei casi previsti dalla legge.