Gli investimenti fatti negli strumenti di automazione delle attività, come la robotic process automation (RPA), hanno migliorato l’efficienza come speravi? Nonostante la priorità data alle iniziative per l’automazione, a molti leader dell’IT mancano ancora gli strumenti per una più ampia e completa automazione dei processi o, come la chiama Gartner, iperautomazione. Come affronti il futuro se devi far fronte a numerosi sistemi di automazione scollegati tra loro? Secondo Gartner, i "leader dell'architettura e dell'innovazione tecnologica aziendale . . . devono offrire un’automazione completa che vada oltre l'RPA, combinando tecnologie complementari per aumentare i processi aziendali”. Ma qual è la differenza tra l’hyperautomation e la robotic process automation (RPA), e cosa significa esattamente andare oltre i bot?
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La RPA non è una novità. Da anni si parla di bot che automatizzano mansioni semplici e ripetitive. Molto probabilmente, la tua organizzazione ha quanto meno testato il mondo dell'RPA. Cosa ne è emerso? Probabilmente, hai riscontrato quanto la RPA sia efficace nell'automatizzare attività di routine monotone, come l'immissione di dati. Forse hai anche scoperto quanto sia lacunosa nell’automazione di attività e processi più complessi.
Oggi, però, le organizzazioni più importanti automatizzano ogni cosa, da semplici attività fino a interi processi aziendali intricati e vasti. Se non sono i bot da soli a permetterglielo, come ci riescono?
Utilizzano l'iperautomazione.
Semplificando, la differenza tra l’iperautomazione e la RPA consiste nel fatto che la seconda si basa su una sola tecnologia ed è in grado di automatizzare attività semplici, mentre la prima è una combinazione di tecnologie capace di automatizzare interi processi aziendali complessi. E non solo. C'è molto di più da sapere per ottenere il vantaggio competitivo offerto dall'iperautomazione.
La RPA viene utilizzata per automatizzare mansioni manuali, ripetitive e voluminose. I bot RPA sono lavoratori digitali in grado di funzionare sui server aziendali 24 ore su 24, sette giorni su sette, per tutto l’anno, senza alcun intervento umano. Al giorno d’oggi, la maggior parte delle organizzazioni, in un modo o nell’altro, ha integrato i bot nei propri processi aziendali. In un sondaggio del 2022, Deloitte ha scoperto che era in corso l’implementazione della RPA nel 74% delle organizzazioni. Sebbene i bot RPA non siano in grado di prendere decisioni cognitive simili a quelle umane, possono riprodurre alcune azioni umane manuali, come inserire dati nei moduli, premere pulsanti e copiare e incollare informazioni.
La RPA è un approccio all'automazione molto diffuso in tutti i settori e può essere utilizzato praticamente per tutte quelle attività semplici ma ripetitive, che sono dispendiose in termini di tempo e soggette a errori. Ad esempio, un bot RPA può essere utilizzato per compilare un modulo su un sito web, inviare una fattura o aggiornare le informazioni sui clienti in un database.
Tuttavia, presenta dei limiti.
Ad esempio, i bot RPA si arenano quando è necessario prendere una decisione cognitiva. A questo scopo è necessaria una tecnologia dotata delle funzionalità dell’intelligenza artificiale. La RPA può anche non rivelarsi la scelta migliore quando è presente un'interfaccia di programmazione di applicazioni (API, Application Programming Interface). Sebbene la RPA possa integrare informazioni semplici da un’applicazione all’altra, copiando e incollando le informazioni presenti sullo schermo da un sistema all’altro, non è in grado di incorporare i dati di tipo complesso di applicazioni a cui un’API può accedere. È qui che entra in gioco l'iperautomazione.
L'iperautomazione rappresenta un approccio più avanzato e completo all'automazione intelligente e mira a potenziare le funzionalità della RPA combinandola con tecnologie capaci di una cognizione simile a quella umana, come l'intelligenza artificiale e il machine learning. Questo termine coniato da Gartner® spesso comprende anche una serie di altre tecnologie, come la gestione intelligente dei processi aziendali (iBPM, intelligent Business Process Management), l'elaborazione intelligente dei documenti (IDP, Intelligent Document Proicessing), l'elaborazione del linguaggio naturale (NLP, Natural Language Processing), il riconoscimento ottico dei caratteri (OCR, Optical Character Recognition), i chatbot, gli assistenti virtuali e il low-code. Con una strategia di iperautomazione è possibile automatizzare in modo completo qualsiasi processo aziendale, da attività semplici a flussi di lavoro complessi che comportano un processo decisionale.
Il percorso di Gartner verso l'iperautomazione
Poiché gli strumenti di iperautomazione sono in grado di prendere decisioni, hanno la possibilità di adattarsi al cambiamento delle circostanze. Inoltre, con un approccio di iperautomazione, è possibile automatizzare processi basati su molteplici sistemi, applicazioni e fonti di dati. Inoltre, se abbinati ad un data fabric, gli strumenti di iperautomazione possono accedere direttamente ai dati presenti e separati in innumerevoli sistemi e applicazioni.
[Vuoi scoprire il futuro delle tecnologie dell’automazione e le funzionalità che utilizzerà la concorrenza? Leggi il rapporto di Gartner: Beyond RPA: Build Your Hyperautomation Technology Portfolio.]
Le differenze principali tra RPA e iperautomazione sono le seguenti.
L'iperautomazione è in grado di gestire attività più complesse e di formulare giudizi simili a quelli umani per adattarsi a circostanze mutevoli. L’iperautomazione combina la RPA con altre tecnologie, come l'intelligenza artificiale e il machine learning, per creare una soluzione di automazione più intelligente e flessibile, in grado di soddisfare le esigenze di qualsiasi organizzazione.
Sia la RPA che l'iperautomazione migliorano l'efficienza e la produttività lavorativa. Probabilmente, ti trovi solo all’inizio del tuo percorso verso l’automazione e desideri automatizzare solo qualche piccola mansione attraverso i bot RPA. Va benissimo, ma tieni presente che se intendi preparare la tua organizzazione ad una crescita in scala, per stare al passo con la concorrenza avrai bisogno di un approccio all'automazione più completo, come quello con l'iperautomazione.
Se ritieni che una strategia di iperautomazione possa giovare alla tua organizzazione, valuta l’uso di una piattaforma di automazione dei processi. Le migliori piattaforme di automazione dei processi sul mercato offrono una suite completa di strumenti di automazione integrati, oltre a funzionalità di data fabric, process mining e total experience che favoriscono la trasformazione digitale a livello aziendale.
Vuoi saperne di più sull'iperautomazione? Richiedi il report Gartner Emerging Technologies and Trends Impact Radar: Hyperautomation Report.