Il panorama aziendale sta subendo un cambiamento radicale in tutti i settori, guidato dall’intelligenza artificiale (IA) e dall’automazione. In questo articolo si farà una distinzione tra IA e automazione, si sfateranno i miti sbagliati e si evidenzierà ciò che i leader aziendali devono sapere per affrontare le sfide dell’integrazione dell’IA e dell’automazione in tutta la catena del valore.
Qual è allora la differenza tra IA e automazione? L’intelligenza artificiale e l’automazione hanno scopi diversi. L’automazione esegue attività predefinite, riducendo l’intervento manuale e migliorando l’efficienza. L’intelligenza artificiale, che incorpora il Machine Learning e algoritmi avanzati, impara dai dati, si adatta e prende decisioni senza una programmazione esplicita.
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Comprendere queste distinzioni è fondamentale per un’integrazione strategica e per massimizzare i punti di forza dell’IA e dell’automazione per una crescita aziendale sostenibile.
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L’intelligenza artificiale (IA) rappresenta un’ampia categoria di tecnologie che permettono alle macchine di imitare le funzioni cognitive umane. L’IA si basa sullo sviluppo di algoritmi, modelli di Machine Learning e sistemi computazionali che permettono alle macchine di imparare, ragionare e prendere decisioni senza una programmazione esplicita. L’obiettivo generale dell’IA è quello di replicare l’intelligenza umana, consentendo alle macchine di svolgere compiti che tradizionalmente richiedono la cognizione umana, come la comprensione del linguaggio, il riconoscimento delle immagini e la risoluzione di problemi.
L’IA comporta lo sviluppo di algoritmi sofisticati, modelli di ML e sistemi computazionali. Questo magico mix di tecnologie all’avanguardia permette alle macchine di imparare, ragionare e prendere decisioni in modo autonomo, eliminando la necessità di una programmazione esplicita. Si tratta di una replica dell’intelligenza umana che permette all’IA di affrontare compiti che tradizionalmente richiedono la cognizione umana, come il riconoscimento del parlato e delle immagini e la risoluzione di problemi complessi.
L’ML è fondamentale per l’adattabilità dell’IA. Permette alle macchine di imparare dai dati, di adattarsi ai cambiamenti e di migliorare continuamente le proprie prestazioni. Con l’aumentare dei dataset, gli algoritmi di ML diventano sempre più abili nello scoprire schemi, tendenze e correlazioni che potrebbero sfuggire alla programmazione convenzionale. Gli LLM rappresentano un altro elemento cruciale dell’IA. Esemplificati da ChatGPT, gli LLM si distinguono per la loro capacità di comprendere e generare contenuti sulla base di ampi dati di formazione, segnando una nuova era di collaborazione tra esseri umani e IA.
Leggi il blog: IA generativa e modelli di linguaggio di grandi dimensioni: qual è la differenza?
Al contrario, l’automazione è un sottoinsieme specifico della tecnologia che si concentra sull’esecuzione di compiti senza l’intervento diretto dell’uomo. Utilizza sistemi e processi per eseguire attività ripetitive e basate su regole. L’automazione punta a migliorare l’efficienza riducendo al minimo la necessità di lavoro manuale nelle attività di routine.
Le principali piattaforme di automazione dei processi, come Appian, sfruttano l’IA generativa, le funzionalità intuitive low-code e un ambiente di progettazione visuale per accelerare lo sviluppo delle applicazioni. Queste piattaforme integrano inoltre l’IA generativa con una solida governance della sicurezza dei dati di livello enterprise per garantire che i processi automatizzati siano conformi agli standard e alle normative di sicurezza stabilite.
Tutto sta nella distinzione tra prendere decisioni ed eseguire compiti. Alimentata dal Machine Learning, l’IA replica i processi cognitivi, adattandosi e migliorando nel tempo. Di contro, l’automazione esegue in modo efficiente compiti predefiniti senza un apprendimento continuo. Mentre l’automazione eccelle in processi ben definiti, l’IA introduce una dimensione trasformativa, consentendo alle macchine di pensare, apprendere e prendere decisioni in modo autonomo, dando il via a una nuova era di innovazione.
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La combinazione di IA e automazione crea una sinergia che rivoluziona il modo in cui le aziende operano. Questo duo dinamico offre una serie di vantaggi che si estendono a tutti i processi e le funzioni organizzative:
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Tutto si riduce a questo: la convergenza di IA e automazione sta ridisegnando le business operations e la concorrenza. L’adozione strategica, guidata da obiettivi chiari e considerazioni etiche, consente alle organizzazioni di sbloccarsi, innovare, essere resilienti e ottenere un vantaggio competitivo. Sfruttare l’IA e l’automazione non significa solo sopravvivere, ma anche prosperare tra ambiguità e cambiamenti. Si tratta di sfruttare gli approfondimenti predittivi dell’IA, l’efficienza operativa dell’automazione e l’ingegno umano per navigare nell’incertezza e trarne vantaggio.
Capire la differenza tra IA e automazione è fondamentale per sopravvivere e prosperare in un futuro in cui l’innovazione non conosce limiti e l’adattabilità è il vantaggio competitivo definitivo.
[Guarda la registrazione: Piattaforme aziendali di nuova generazione: Sfruttare l’IA generativa, l’automazione e il data fabric.]