Con l'inflazione alle stelle e la crescente gravità dei danni causati dagli eventi atmosferici, il 2022 è stato un anno difficile per gli assicuratori. Le nostre previsioni per il 2022 sono state precise. Ad esempio quelle sulla necessità di migliorare la customer experience, la crescente adozione della Connected Underwriting e la crescente importanza dell'ESG.
Anche se molte delle tendenze dell'anno scorso continueranno anche nel 2023, abbiamo identificato diverse tendenze emergenti per quest'anno.
1. Inflazione ed economia in recessione.
L'inflazione è ai massimi livelli da 40 anni a questa parte e l'aumento dei costi dei ricambi, fino al 16,3% nella metà del 2022, ha un impatto sul costo dei reclami. Oltre a gestire l'inflazione economica, nel 2023 gli assicuratori dovranno considerare anche l'inflazione sociale, che fa lievitare i costi dei reclami oltre l'inflazione economica. Tra i fattori che causano l'inflazione sociale vi sono l'aumento dei costi delle controversie, l'aumento dei premi giuridici ed il prolungamento dei procedimenti legali.
A fronte di una recessione globale e di una situazione di scarsa liquidità per privati e aziende, Forrester prevede che le estinzioni delle polizze aumenteranno del 20%, in quanto i clienti stringeranno la cinghia.
Cosa possono fare gli assicuratori:
2. Budget IT più controllati e pressioni per realizzare i progetti.
Con le crescenti aspettative dei clienti per esperienze ottimali e la necessità di una maggiore digitalizzazione per competere in un'economia difficile, i reparti IT sono sempre più sotto pressione per fornire applicazioni che aggiungano efficienza all'azienda. A causa delle pressioni sui costi delle compagnie assicurative dovute all'inflazione e all'incombente recessione, anche ai team IT viene chiesto di fare di più con meno. Forrester prevede che nel 2023 la spesa IT degli assicuratori aumenterà di un modesto 2% su base annua, la metà di quanto previsto dai team tecnologici delle assicurazioni.
Le compagnie assicurative non sono rimaste immuni alle “grandi dimissioni”, e questo vale anche per i loro reparti IT. Fidelizzare i talenti tecnici e stare al passo con la trasformazione digitale sono due sfide importanti per i team IT delle assicurazioni.
Un modo per ridurre l'impegno dell'IT ed aumentare la sua produttività è quello di utilizzare una piattaforma con funzionalità low-code che riduce i tempi di sviluppo tipici da anni o mesi a poche settimane. Grazie agli strumenti drag-and-drop del low-code, gli sviluppatori di qualsiasi livello possono creare rapidamente applicazioni e automatizzare i workflow che si interfacciano con i dati e i sistemi esistenti degli assicuratori.
Cosa possono fare gli assicuratori:
3. Persistente gap di talenti.
Come in molti altri settori, anche in quello assicurativo si fà fatica ad attrarre e trattenere i talenti. I Millennial e la Generazione Z, o zoomer, percepiscono il settore assicurativo come superato. Inoltre, molti Millennial e zoomer hanno una conoscenza limitata del settore assicurativo e non lo considerano tra le loro principali scelte di carriera. Ma il settore assicurativo ha bisogno di attrarre nuovi talenti per sostituire quelli che stanno invecchiando. Meno del 25% dei lavoratori attuali nel settore assicurativo ha meno di 35 anni.
Per attirare i giovani talenti, le compagnie assicurative devono offrire un ambiente dinamico e orientato alla tecnologia, che è ricercata dai candidati più giovani. L'implementazione dell'automazione nei processi assicurativi ridurrà le attività onerose e ad alta intensità di lavoro e consentirà ai dipendenti di concentrarsi su interazioni più significative. Altri fattori importanti per attrarre giovani talenti sono l'aumento della diversità e l'attuazione di solide politiche ambientali, sociali e di governance (ESG).
È 10 volte più costoso reclutare nuovi talenti che riqualificare un dipendente esistente. Offrire un percorso di carriera attraverso l'aggiornamento e la riqualificazione può aumentare i tassi di fidelizzazione dei dipendenti. La formazione dei dipendenti con le nuove competenze richieste, come le funzionalità digitali o di analisi, può anche ridurre la necessità di assumere nuovi dipendenti per quel ruolo.
Cosa possono fare gli assicuratori:
4. Necessità di una sottoscrizione migliore e più rapida.
Nell'economia attuale, si prevede un aumento del volume delle sottoscrizioni a causa del confronto con i clienti attenti ai costi. L'approccio tradizionale alla sottoscrizione, che consiste nel digitare manualmente i dati dai file nelle e-mail e nei sistemi disarticolati e nel farli passare attraverso vari strumenti, richiede molto tempo e si prevede che costerà agli assicuratori 85-160 miliardi di dollari di perdita di affari nei prossimi cinque anni.
Allo stesso tempo, l'inflazione fa aumentare i costi dei sinistri, riducendo così la redditività delle sottoscrizioni. Infatti, secondo un report del settore, la redditività assicurativa del 2022 è stata la più bassa in oltre un decennio.
È evidente la necessità di trasformare il processo di sottoscrizione.
Per aumentare la produttività e valutare meglio il rischio, i sottoscrittori hanno bisogno di una visibilità più chiara sui dati completi dei clienti, con l'inserimento automatico dei dati che sostituisce la digitazione manuale, soggetta a errori. L'utilizzo di uno strumento di sottoscrizione flessibile e scalabile che automatizzi gli elementi fondamentali del processo di sottoscrizione, tra cui l'inserimento dei dati, l'autorizzazione e il triage, aiuterà gli assicuratori ad accelerare il processo di sottoscrizione e a ridurre i tempi di creazione dei preventivi.
Cosa possono fare gli assicuratori:
5. Richiesta di customer experience personalizzate e trasparenti.
Il 2023 porta la customer experience ad un livello completamente nuovo di iper-personalizzazione. Soddisfare le esigenze dei clienti del settore assicurativo in momenti specifici della loro vita è la prossima fase dell'innovazione e aumenterà la fedeltà e la fiducia dei clienti.
La personalizzazione si basa sui dati, che sono il nuovo oro. L'accesso in tempo reale alle fonti di dati, come il sistema di amministrazione delle polizze, il CRM, il sistema di gestione dei reclami, il sistema di gestione delle agenzie e il sistema di gestione dei contatti, è fondamentale per comprendere le esigenze dei clienti e rispondere rapidamente.
Tuttavia, troppo spesso questi dati preziosi risiedono in compartimenti stagni di dati eterogenei. Gli assicuratori dovrebbero guardare alla tecnologia con le funzionalità del data fabric che forniscono un livello di orchestrazione virtuale. Il data fabric unifica tutti i dati del cliente accedendo ai dati ovunque essi risiedano, sia nei sistemi legacy che in nuove fonti di dati avanzate come la telematica e l'IoT, fornendo una visione olistica del cliente.
Cosa possono fare gli assicuratori:
Negli ultimi anni gli assicuratori hanno assistito a cambiamenti radicali e il 2023 non sarà da meno. Se da un lato quest'anno presenterà delle sfide, dall'altro offrirà agli assicuratori lungimiranti l'opportunità di svolgere un ruolo guida. Gli assicuratori che attueranno una trasformazione digitale in modo intelligente usciranno dal 2023 più forti e saranno nella posizione ideale per la crescita futura.