Passa al contenuto principale

Il BPM per un migliore onboarding di dipendenti 

Problema aziendale

L'on-boarding dei nuovi assunti è un processo trasversale, che richiede tempo e spesso è gestito perlopiù manualmente. Utilizziamo il BPM per automatizzare e velocizzare le diverse fasi all'interno dei reparti e per semplificare i passaggi dall'uno all'altro. Di fatto, iniziamo prima ancora dell'on-boarding: con il BPM gestiamo l'intero ciclo di assunzione, dall'ammissione del potenziale candidato al colloquio, fino all'offerta. Dopodiché, il passaggio alle risorse umane viene gestito in modo automatico.

Chi è coinvolto

  • Reclutamento
  • Risorse umane
  • Finanza
  • Dirigenti esecutivi
  • Supervisori di reparto
  • IT
  • Nuovi assunti

Le fasi del processo

Dalle assunzioni si verifica il passaggio alle risorse umane per la pre-elaborazione automatica. Da qui partono i sottoprocessi per attività come il provisioning, la distribuzione dei documenti relativi alle nuove assunzioni, la notifica a Finanza per l'elaborazione dei benefit e la pianificazione di una riunione introduttiva con il supervisore. Queste fasi continuano nei processi successivi come l'archiviazione dei documenti finali, la creazione delle foto dei dipendenti, dei badge e dei biglietti da visita, la notifica al team della intranet che deve pubblicare le nuove informazioni nella directory del dipendente e dare l'accesso al nuovo assunto al nostro sistema ERP Peoplesoft.

Vantaggi ottenuti

Una drastica riduzione dei tempi e dell'impegno richiesti e la garanzia che tutti i passaggi chiave vengano completati. Il risultato è che i dipendenti diventano membri del team operativi, indipendenti e produttivi in minor tempo.