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Press Release

L'81% del mondo della finanza a livello globale sostiene che i sistemi IT legacy inibiscano il cambiamento del business

Appian Contributor
March 31, 2022

L'Economist Intelligence Unit, in un rapporto voluto da Appian, ha svelato la portata del fenomeno del debito tecnico nei servizi finanziari 

Milano, 31 marzo 2022 -- Appian (NASDAQ: APPN) ha rivelato oggi che i leader globali dei servizi finanziari e assicurativi (FSI) ritengono che le infrastrutture e le applicazioni IT di tipo legacy stiano ostacolando le loro aspirazioni in termini di trasformazione del business e gli obiettivi di automazione. È quanto emerge dal rapporto, "Settore finanziario sommerso dal debito tecnico", realizzato da The Economist Intelligence Unit (The EIU), con il supporto di Appian. I risultati si basano su un sondaggio condotto da The EIU su oltre 1.000 decisori IT (ITDM) e dirigenti aziendali senior di società di servizi finanziari, bancari e assicurativi di tutto il mondo.

La necessità di agilità aziendale, messa in evidenza dai recenti eventi globali, sta inducendo le organizzazioni di servizi finanziari e assicurativi a immaginare daccapo il modo di fare business, in un momento in cui è necessario lavorare a un ritmo sempre più accelerato per potersi adattarsi al cambiamento. In particolare, quasi tre quarti (71%) dei decisori IT di aziende dei settori finanziario e assicurativo sostengono che la crescita delle richieste di progetti tecnologici supera la crescita del budget IT, che è superiore alla media globale del 64%. Altri risultati chiave includono:

  • L'87% degli intervistati afferma che la propria organizzazione ha incontrato difficoltà operative nell'affrontare le sfide poste dalla pandemia.
  • L'81% dei leader FSI dichiara che la propria organizzazione ha bisogno di migliorare l’infrastruttura IT e le applicazioni per adattarsi meglio ai cambiamenti esterni.
  • Il 44% dei decisori IT ritiene che la collaborazione inadeguata tra la funzione IT e le unità di business sia una delle principali barriere alla digitalizzazione; lo stesso dato è pari al 27% quando a rispondere sono i decisori aziendali.

Dai risultati del sondaggio emerge che l'automazione è ritenuta una delle tecnologie più importanti per i prossimi 12 mesi dal 31% dei dirigenti di società globali di servizi finanziari. Il rapporto evidenzia che più di un terzo (34%) degli ITDM ritiene che la riduzione o l'eliminazione dei sistemi IT di tipo legacy aiuterebbe maggiormente la loro organizzazione a raggiungere gli obiettivi di automazione. Tuttavia, solo il 17% dei decision maker dei servizi finanziari ritiene che l’abbandono dei sistemi IT di tipo legacy sarebbe un fattore chiave per aiutare le loro aziende ad abbracciare l'automazione.

Aegon, uno dei principali fornitori mondiali di assicurazioni sulla vita, pensioni e gestione patrimoniale, è stato in grado di accelerare l’implementazione di applicazioni IT  abbracciando l'automazione digitale e l'innovazione. 

"Le iniziative di automazione non sono facili e, con molti team che lanciano progetti in gruppi diversi, rischiamo di commettere ripetutamente gli stessi errori. Costruire un advisory group di consulenza sull'automazione a livello centrale ha permesso ai nostri team di progetto di essere indipendenti e agili, ma anche di beneficiare dell'esperienza e delle competenze duramente conquistate nel corso degli anni", ha dichiarato Boris Buis, Intelligent Automation e BPM Lead di Aegon.

Nel 2018 Aegon ha introdotto governance, sicurezza e provisioning in tutta l'organizzazione all’interno dello spazio DevOps con 20 applicazioni e 10 team che lavorano con Appian. Oggi, il team di Intelligent Automation di Aegon conta 8 dipendenti totali a tempo pieno e 2 dedicati ad Appian e consente a più di 16 team DevOps federati all'interno dell'azienda di supportare oltre 50 applicazioni.

"I servizi finanziari e le compagnie assicurative devono rafforzare la collaborazione tra i team IT e le unità di business che servono. Entrambi i gruppi riconoscono la necessità di collaborare di più per soddisfare le loro ambizioni digitali e di automazione velocemente e con elevati livelli di qualità e sicurezza. Il rapporto presentato oggi dimostra che lavorando insieme, modernizzando sistemi legacy datati e adottando metodologie di tipo agile, le imprese possono superare le barriere alla digitalizzazione", ha dichiarato Michael Heffner, VP of Solutions e Industry Go-to-Market di Appian.Scarica il rapporto completo dell'Economist Intelligence Unit, commissionato da Appian, per leggere la ricerca e approfondire i risultati.
 

Informazioni sul report

Il report "Il settore finanziario sommerso dal debito tecnico" rivela i risultati di un'indagine elaborata dalla The Economist Intelligence Unit e commissionata da Appian. L’indagine è stata condotta tra maggio e giugno 2021. I 1.002 intervistati sono decisori IT e di business  di sei settori (servizi finanziari, assicurazioni, sanità, settore pubblico, petrolio e gas, energia e servizi pubblici) e nove paesi (Stati Uniti, Canada, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Spagna, Regno Unito e Australia). Un terzo sono dirigenti di alto livello, i restanti lavorano a livello di direttore o superiore. La metà degli intervistati lavora in organizzazioni con fatturati annui superiori al miliardo di dollari. Il report integra i risultati del sondaggio con ulteriori ricerche e interviste qualitative di approfondimento con esperti di servizi finanziari e assicurativi.

A proposito di Appian

Appian è una software company che automatizza i processi aziendali. Grazie alla Appian AI Process Platform è possibile progettare, automatizzare e ottimizzare anche i processi più complessi, in modalità end-to-end. Le organizzazioni più innovative del mondo si affidano ad Appian per migliorare i propri flussi di lavoro, unificare i dati e ottimizzare le operazioni, ottenendo migliori tassi di  crescita e offrendo esperienze superiori ai propri clienti.

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Per informazioni:

Sabrina Bellodi
Field Marketing Manager
Italy

pr.it@appian.com