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Low-code: come creare un'app in un giorno

Adeel Javed
January 22, 2018

Nell'economia digitale, a prescindere dal tipo di attivit‡ di cui si occupano, le aziende subiscono una pressione sempre maggiore per operare a VELOCIT¿ DIGITALE.

Aspettative in continua evoluzione le costringono a velocizzare le operazioni e a migliorare le interazioni di clienti e dipendenti con la marca.

Per emergere e distinguerti, devi intensificare la trasformazione digitale della tua azienda, portandola su un'altra dimensione: quella dello sviluppo low-code.

Una moderna piattaforma low-code non consente solo di automatizzare le procedure di back-end e di creare applicazioni di livello aziendale 10 volte pi˘ rapidamente di prima, ma anche di accelerare il percorso di trasformazione digitale.

Cinque modi in cui le piattaforme low-code accelerano il successo della trasformazione digitale:

    • Le piattaforme low-code consentono di creare rapidamente applicazioni aziendali con un livello di codifica manuale minimo e investimenti anticipati in configurazione, formazione e distribuzione. A differenza delle piattaforme tradizionali, le piattaforme low-code si basano su strumenti di sviluppo visuale e non sui linguaggi di programmazione. In questo modo, consentono di ottenere applicazioni pi˘ rapidamente rispetto alle piattaforme tradizionali.

    • Le piattaforme low-code possono essere utilizzate per qualunque cosa, da applicazioni semplici e limitate ad app complesse su scala aziendale. Le applicazioni pi˘ semplici possono essere create senza neanche scrivere il codice, mentre altre possono richiedere l'inserimento di integrazioni con app o sistemi originari, algoritmi personalizzati o l'introduzione di funzioni speciali non presenti sulla piattaforma. In questi casi, possibile ricorrere agli script e alle estensioni di programmazione presenti all'interno dell'ambiente low-code.

    • Con le piattaforme tradizionali, la codifica di nuove applicazioni puÚ risultare laboriosa. E trasformare applicazioni personalizzate in migliaia di righe di codice puÚ diventare un incubo. A confronto con la codifica manuale, la possibilit‡ di configurare le applicazioni in termini visivi del low-code velocizza notevolmente la creazione di applicazioni.

    • Le piattaforme low-code rendono lo sviluppo di applicazioni ancora pi˘ agile, consentendo agli sviluppatori di creare rapidamente prototipi o prodotti dal funzionamento base per verificare requisiti e testare le idee prima di impiegare del tempo a creare un'applicazione gi‡ completamente funzionante. In questo modo si riducono i tempi di sviluppo, si evita di sprecare risorse gi‡ scarse e si favorisce l'innovazione digitale tramite una sperimentazione conveniente anche in termini di costi.

    • Dal momento che le piattaforme low-code sono estremamente facili da usare, possono essere gestite anche da sviluppatori non tradizionali. Le piattaforme low-code, inoltre, consentono alle organizzazioni di sfruttare il potenziale di sviluppatori inesperti ed esperti di business per creare e distribuire app, favorendo l'allineamento tra It e business.

Immaginati la scena.

Sei il Chief Risk Officer di una grossa organizzazione di servizi finanziari altamente regolamentata, ma la tua azienda non dispone della tecnologia digitale necessaria per tenere il passo di un ambiente normativo in continua evoluzione.

Vuoi trasformare la tua organizzazione in un modello di conformit‡ normativa, ma hai molto lavoro da fare e poco tempo a disposizione.

Purtroppo, le procedure nella tua azienda vengono ancora eseguite manualmente, esponendoti al rischio di errori umani o di mancanza di conformit‡ a determinati standard.

L'unico modo per cambiare le cose adottare una soluzione di trasformazione digitale che ti consenta di centralizzare grosse quantit‡ di documenti, ottimizzare l'efficienza per gli utenti aziendali e semplificare le complesse procedure di verifica pi˘ rapidamente di quanto non avessi immaginato.

Cosa faresti in una situazione del genere?

Di seguito, ti raccontiamo come abbiamo risolto il problema per OCC (Options Clearing Corporation), l'azienda che si occupa di compensazione dei derivati azionari pi˘ grande al mondo.

Per prima cosa, abbiamo aggiornato le nostre funzionalit‡ di sviluppo software a una piattaforma low-code, per semplificare in modo rapido le procedure di conformit‡ e poter operare a velocit‡ digitale.

Inoltre, abbiamo deciso di portare avanti una nuova iniziativa, che ha consentito al nostro team di sviluppo di dedicare un giorno intero all'automazione di una procedura completa end-to-end.

L'abbiamo chiamata "Giornata per la costruzione di un'app".

L'iniziativa non avrebbe mai neanche visto la luce senza l'agilit‡ e la velocit‡ di immissione sul mercato offerta dallo sviluppo low-code.

Di seguito, trovi uno schema della nostra "Giornata per la creazione di un'app", che tutte le aziende possono seguire, con un breve case study.

Nel pianificare una "Giornata per la creazione di un'app" con OCC, abbiamo diviso il lavoro in cinque fasi, come illustrato di seguito.Lavoro suddiviso in cinque fasi per la Giornata per la creazione di un'app

Le diverse fasi e attivit‡, tuttavia, costituiscono soltanto delle linee guida: hanno funzionato per OCC, ma potrebbero non essere adatte alla tua azienda, quindi prenditi pure la libert‡ di aggiungerne di nuove o di rimuovere quelle che non fanno al caso tuo.

      • Promozione: nel caso di OCC abbiamo fatto in modo che le proposte di automazione venissero direttamente dai loro dipendenti. L'iniziativa puÚ essere pubblicizzata in modo informale o tramite canali di comunicazione aziendali come newsletter, volantini, poster o sul portale dell'organizzazione. Includi degli esempi e un riepilogo dei requisiti necessari, per fornire delle basi sulla qualit‡ delle proposte inviate. In alternativa, puoi collaborare con l'ufficio del tuo project management o con il centro di eccellenza (CoE) per identificare opportunit‡ interessanti dai loro backlog.

      • Valutazione: scegliere l'opportunit‡ giusta fondamentale per avere successo. Stabilisci dei requisiti necessari per valutare e attribuire una priorit‡ alle proposte ricevute. Con OCC, abbiamo utilizzato una serie di elementi relativi a dati, partecipanti, schermate e fasi della procedura come requisiti. Non dimenticarti di consultare il team, per avere una migliore panoramica di quanto si puÚ riuscire a fare in un giorno.

      • Analisi: una volta scelta l'opportunit‡ di automazione pi˘ interessante, il passo successivo prevede di stabilire requisiti e obiettivi. Programma un paio di incontri con il team dedicato: il primo dovrebbe essere incentrato su comprendere procedure e dati disponibili. » consigliabile organizzare una sessione semplice, con un uso limitato di strumenti informatici, a cui meglio preferire una lavagna. E fare foto. In questo modo, la riunione sar‡ rapida e interattiva. Il secondo incontro dovrebbe consistere in una dimostrazione dello strumento. In questo modo il team potr‡ acquisire familiarit‡ con lo strumento scelto, con la tecnologia e i concetti di base, evitando possibili confusioni in fase di implementazione.

      Fasi per l'obiettivo finale

      • Implementazione: programma la giornata di implementazione nel dettaglio. Il facilitatore dovr‡ coordinare parti diverse in continuo movimento, per cui un programma dettagliato potrebbe rivelarsi un enorme aiuto. Nel caso di OCC, abbiamo programmato una giornata che durasse dalle 8:00 alle 17:00, suddivisa nelle seguenti fasi:

        • Configurazione e avvio

        • Fase di progettazione

        • Fase di sviluppo

        • Fase di revisione

Giornata di implementazione

Configurazione e avvio (8:00ñ9:00): prenota una sala conferenze per l'intera giornata. Cerca di fare in modo che sia pronta almeno un giorno prima dell'implementazione, ma, qualora non fosse possibile, dedica i primi 30-45 minuti della giornata a organizzarla. Il quarto d'ora successivo, invece, andrebbe dedicato a un rapido kickoff: in questa fase, bene rivedere il programma, i ruoli all'interno del team ed eventuali questioni amministrative.

Inoltre, importante identificare chi sar‡ la persona incaricata di prendere le decisioni (in Scrum si parla di Titolare del prodotto) e chi funger‡ da facilitatore (coordinando le attivit‡ nel corso della giornata e assicurandosi di restare nei tempi).

Fase di progettazione (9:00ñ10:00): usa la prima ora della giornata per definire gli obiettivi dell'automazione e le proposte degli utenti per la prima fase. Prima di continuare, cerca di dare una risposta alle due domande seguenti:

        • PerchÈ stai portando avanti questo progetto? Qual il tuo obiettivo a sei mesi o un anno da oggi?

        • Immagina di poter viaggiare nel futuro per accorgerti che il tuo progetto fallito. PerchÈ potrebbe essere successo?

Giornata per la creazione di un'app

Dopo aver risposto alle domande, concentrati sulla progettazione delle procedure di alto livello che verranno definite nello strumento. DopodichÈ, fai un abbozzo di quanto emerso dalla prima fase: in questo modo, sviluppatori e tester potranno cominciare a darsi da fare, mentre il resto del team si dedicher‡ all'acquisizione e all'elaborazione di altri requisiti.

Fase di sviluppo (10:00ñ16:00): le successive sei ore possono essere dedicate allo sviluppo. Lascia che sia il tuo team a decidere se suddividerle in sprint di un'ora, fare una sessione unica o altro. La prima volta, noi abbiamo provato con sessioni di un'ora, ma non ha funzionato, per cui siamo passati a sessioni di due ore.

In questa fase, i vari membri del team dovranno continuare a lavorare sui loro compiti specifici.

        • Gli analisti lavoreranno con gli utenti aziendali per stabilire i requisiti.

        • Gli sviluppatori lavoreranno sulla codifica, fornendo demo agli utenti aziendali con regolarit‡ per ricevere un feedback.

        • I tester si concentreranno sulla creazione di possibili scenari, concentrandosi sulla comprensione dei requisiti e sulla creazione di scenari di verifica pi˘ che sulla loro esecuzione, almeno in questa fase, senza distrarre gli sviluppatori.

Il compito del facilitatore portare avanti l'attivit‡ ed evitare potenziali slittamenti d'ambito del progetto. In altre parole, deve assicurarsi che ognuno lavori per raggiungere l'obiettivo definito inizialmente. Nella migliore delle ipotesi, otterrai una MVP funzionante e pronta per la produzione. Nella peggiore, avrai parte dell'applicazione gi‡ pronta all'uso, con una serie di storie in backlog per un utilizzo futuro.

Ancora una cosa: assicurati di lavorare sempre in sequenza. CosÏ facendo, anche se dovessi esaurire il tempo a disposizione, avrai abbastanza materiale da usare per la produzione.

Fase di revisione: l'ultima ora della giornata va dedicata a una demo alla presenza dell'intero team. Puoi anche invitare membri esterni/potenziali del team ad assistere. In questo modo, tutti potranno vedere come un semplice abbozzo su lavagna sia stato trasformato in un'applicazione funzionante in meno di un giorno.

Inoltre, aiuterai a promuovere l'iniziativa.

Lancio: una volta terminata la fase di implementazione, potrebbe rimanere ancora qualcosa da fare prima di poter mandare l'applicazione in produzione. Le attivit‡ da portare avanti variano da un'organizzazione all'altra. Con OCC abbiamo dovuto superare controlli di sicurezza e conformit‡, oltre a una procedura formale di gestione delle modifiche, prima di migrare l'applicazione alla produzione.

Case Study: Gestione delle attivit‡

Nella nostra prima iterazione, abbiamo deciso di automatizzare le procedure di gestione delle attivit‡ interne. L'obiettivo era interiorizzare, valutare e attribuire un punteggio, una dimensione e un livello di priorit‡ alle proposte giunte al nostro team per l'automazione digitale.

Ogni volta che una delle proposte riceve la priorit‡, se ne analizzano i dati statistici e di implementazione, in un processo lineare in sette fasi che di norma coinvolge pi˘ team diversi.

foto dalla Giornata per la creazione di un'app

Nella prima "Giornata per la creazione di un'app" avevamo solo due sviluppatori, per cui ci siamo limitati alle prime cinque fasi del processo, dall'interiorizzazione all'attribuzione di priorit‡.

Abbiamo dovuto anche limitare il numero di partecipanti alla procedura a due team, immaginando di ricevere input da altri team tramite l'inserimento manuale. Alla fine della giornata, avevamo terminato con successo una procedura funzionale in cinque fasi, con un elenco di record, una pagina di record dettagliati e le storie degli utenti nel backlog per le fasi di analisi e implementazione e per diverse tipologie di test.

Dopo la giornata dedicata all'implementazione, ci siamo occupati di rivedere il codice. Abbiamo testato l'applicazione, effettuato controlli di sicurezza e superato la procedura di gestione dei cambiamenti prima di migrare l'app alla produzione.

Processo in 5 fasi interamente funzionale

Selezionare le procedure interne ci ha aiutato anche ad evitare passaggi obbligati nel marketing e nella valutazione, a risolvere eventuali problematiche e a imparare dai nostri errori, oltre a perfezionare ulteriormente l'idea, ottenendo dell'ottimo materiale per il marketing.

Contattaci per saperne di pi˘

Per ulteriori informazioni su come organizzare una "Giornata per la creazione di un'app" vieni a trovarci all'Appian World 2018a Miami, Florida, il 23-25 aprile 2018.

Per saperne di pi˘ sulla trasformazione digitale di OCC, leggi la nostra storia su Forbes.

Adeel Javed

Process Automation Lead, OCC

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