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Tre problemi legati alle app mobile che non puoi sottovalutare

Appian Contributor
November 10, 2017

Le sfide rappresentate dallo sviluppo di app mobile sempre pi˘ spesso finiscono in prima pagina e diventano materia di discussione. Da anni, una delle spine nel fianco dei team di sviluppo la necessit‡ di programmare applicazioni per sistemi operativi diversi, a cui si aggiunge l'ottimizzazione per le interfacce touch e gli schermi di piccole dimensioni, un problema che ha dato forte impulso a un flusso di ricerca continuo sulle interazioni degli utenti con vari tipi di dispositivi. Questioni di questo calibro attirano talmente tanta attenzione che facile per le aziende trascurare alcuni problemi dello sviluppo di app mobile pi˘ circoscritti.

Nonostante il clamore che circonda questi problemi sia molto pi˘ limitato, si tratta di questioni che possono influire negativamente sull'efficienza delle aziende, frenare l'innovazione e ostacolare la creazione di una strategia di mobilit‡ aziendale efficace. Grazie alle piattaforme di sviluppo delle applicazioni, possibile affrontare numerosi problemi relativi alle app mobile ancora irrisolti. Vediamo quindi tre sfide particolarmente difficili da vincere e cosa fare per affrontarle:

1. Affrontare la fase di test

Si tratta di un problema che deriva dalla pi˘ ampia questione della moltitudine di dispositivi e sistemi operativi esistenti, ma che finora stato ignorato e si perÚ ingigantito negli ultimi anni. Il rilascio di versioni pi˘ recenti di dispositivi e sistemi operativi avviene a un ritmo serrato e gli sviluppatori devono eseguire test su una variet‡ di sistemi sempre maggiore. In una dichiarazione a Inc., l'esperto di settore Craig Lurey ha affermato che la frammentazione del mercato rende la fase di test una delle principali sfide emergenti per gli sviluppatori mobile.

"La frammentazione del mercato dei dispositivi mobili rende la fase di test una delle principali sfide emergenti per gli sviluppatori mobile."

"C' una grossa spinta affinchÈ gli sviluppatori consentano il supporto delle versioni dei SO e delle funzionalit‡ hardware pi˘ recenti, ma molto spesso ciÚ comporta modifiche non indifferenti che non permettono di supportare le versioni pi˘ obsolete", ha detto Lurey alla fonte della notizia. "Gli utenti devono comunque ricevere supporto dal punto di vista del back-end e dell'assistenza".

Se le aziende non testano le applicazioni in modo appropriato, si espongono a problemi di sicurezza, affidabilit‡ e performance. Le piattaforme di sviluppo delle applicazioni sono in grado di appianare tali questioni rivoluzionando il modo in cui le organizzazioni creano le app. Invece di programmare e ottimizzare le applicazioni per dispositivi e sistemi operativi, le aziende possono concentrarsi sullo sviluppo all'interno di una piattaforma cloud. Per far ciÚ, spesso si ricorre a interfacce low-code che permettono di creare app tramite un'interfaccia grafica.

Se si ricorre a questa configurazione, necessario aggiornare solo la piattaforma per il supporto nativo di pi˘ dispositivi e sistemi operativi per poi creare, testare e distribuire app in modo estremamente rapido, cosÏ che gli sviluppatori non siano pi˘ appesantiti dalle sfide della fase di test insite nei normali processi di sviluppo mobile.

2. Passare dall'idea alla creazione

Raccogliere buone idee e specifiche per le applicazioni mobile un compito relativamente facile: far incontrare aziende e utenti della tecnologia per discutere ciÚ che un'app sia tenuta a fare una pratica semplice e standard. Il vero problema quasi impossibile da risolvere, perÚ, partire dall'idea e tradurla in realt‡.

Inc. si occupata della tendenza delle app a perdersi in un circolo vizioso di feedback. In pi˘, i tempi necessari ad apportare modifiche pi˘ o meno importanti alle app mobile possono allungarsi rapidamente, il che comporta ritardi nei progetti e il superamento del budget. CiÚ finisce per ostacolare le proposte di nuove applicazioni.

Se il tuo team ha un'idea per un'app e riesce a coinvolgere gli stakeholder aziendali ma quando presenta loro la versione in corso d'opera questa non attira che critiche negative, sar‡ costretto a modificare parte del lavoro per adeguarsi ai nuovi suggerimenti. Entrare in un circolo del genere, non solo frena il progresso, ma rende anche estremamente difficile garantire che le app raggiungano gli scopi per cui erano state ideate inizialmente.

Le piattaforme applicative contribuiscono a risolvere questi problemi in due modi:

    • Affidano lo sviluppo agli utenti finali: le piattaforme low-code consentono agli utenti non esperti di IT di creare e personalizzare le app. Con queste piattaforme, i team IT possono stabilire i comandi e i parametri del processo, ma sono gli utenti aziendali che in definitiva controllano il funzionamento dell'app. In questo modo, chi ha un determinato problema in grado di risolverlo davvero, superando il circolo vizioso di feedback e ritardi che caratterizza le normali strategie relative alle applicazioni.

    • Dai pi˘ tempo all'IT per concentrarsi sulle funzionalit‡ chiave: se i processi di sviluppo sono in mano agli utenti aziendali, i team IT hanno pi˘ tempo ed energie per dedicarsi al perfezionamento di funzionalit‡ che potrebbero richiedere una programmazione specifica. In questo modo, per loro pi˘ semplice portare a termine lo sviluppo degli elementi chiave del progetto in tempo e in linea con le richieste degli utenti in costante evoluzione.

3. Gestione delle integrazioni

AffinchÈ possa funzionare in modo efficiente, ogni app va integrata con i database di linee di business diverse. Mobile Business Insights ha spiegato che molte aziende si ritrovano a integrare le app mobile soltanto con i sistemi per cui assolutamente necessario farlo. Per un'app con un bacino di utenti limitato potrebbero essere necessarie solo una o due integrazioni. Mentre per uno strumento dedicato alle aziende di dimensioni pi˘ grandi, come un sistema di gestione delle relazioni con i clienti, sono necessarie centinaia di integrazioni. Le aziende rischiano di creare lacune in termini di efficienza man mano che il numero di sistemi con cui un'app va integrata aumenta.

"Ampliare lo sviluppo di un'app mobile non solo questione di migliorare la scrittura di codice per i dispositivi mobili."

Inoltre, l'ampliamento graduale puÚ limitare seriamente la capacit‡ di un'app di essere efficiente sin dalla sua creazione.

Grazie a una piattaforma applicativa, possibile eliminare queste esigenze creando un back-end integrato e stabile con hosting sul cloud, che permette di condividere informazioni tra tutte le app presenti sulla piattaforma. Inoltre, in questo modo le aziende dovrebbero solo integrare gli altri database e app con la piattaforma stessa, non con ogni singola soluzione creata nella configurazione cloud. Di conseguenza, potrebbero sviluppare integrazioni una sola volta e sarebbero in grado di distribuire le app in modo estremamente rapido.

Il segreto per una distribuzione di app mobile stabile e rapida

Ampliare lo sviluppo di un'app mobile non solo questione di migliorare la scrittura di codice per i dispositivi mobili. A tal fine, non ci si puÚ concentrare solo sulle questioni pi˘ generali che modellano l'intero settore. Le aziende devono considerare anche le questioni di portata meno ampia e risolvere eventuali problemi pi˘ tecnici e particolari che possono manifestarsi durante lo sviluppo, la distribuzione e la manutenzione di app in un panorama focalizzato sui dispositivi mobili.

Le piattaforme di sviluppo delle app gettano le basi per un'innovazione sostenibile permettendo di risolvere numerosi problemi nella creazione e nel supporto delle app. Forniscono l'infrastruttura centrale necessaria per superare molte delle sfide pi˘ comuni insite nello sviluppo per dispositivi mobili poichÈ offrono un terreno sul quale sviluppare ambienti tecnologici e aziendali pi˘ vasti e processi IT pi˘ efficienti. Le aziende mobile richiedono processi di sviluppo rapidi ed efficienti. Le piattaforme low-code gettano le basi per il loro successo.