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Mobilità e dispositivi indossabili acquisiscono un ruolo chiave nelle attività digitali del Regno Unito

Staff, Appian
August 12, 2015

Agosto è un mese un po' amaro. Per quanto sia felice perché riparte la stagione del football, mi intristisce pensare che l'estate stia per finire. Il tempo è volato via in un battibaleno e, prima ancora di rendercene conto, sarà già ora di prepararsi al 2016.

Insomma, non è mai troppo presto per riflettere su quali saranno i temi caldi del prossimo anno in materia di tecnologia.

Una cosa è certa: la spinta verso la mobilità delle imprese e l'adozione dei dispositivi indossabili continuerà a crescere. Già adesso, nel 2015, tra l'avvento dell'Apple Watch e il ritorno dei Google Glass, i dispositivi intelligenti sono stati argomento di molte conversazioni, perciò mi aspetto che questi temi continueranno ad animare il dibattito tecnologico anche all'inizio del 2016... E non solo negli Stati Uniti.

Le imprese stanno diventando mobili e stanno adottando politiche BYOD anche in Europa. Poco tempo fa, la Vicepresidente dei canali Appian di Regno Unito e Irlanda, Vikki Hailey, ha parlato delle strategie mobile nel Regno Unito e dell'integrazione dei dispositivi indossabili nell'economia digitale.

La mobilità aziendale continuerà a interessare e attirare i consumatori, specialmente quando i dispositivi indossabili diventeranno sempre più diffusi. A prima vista, l'Apple Watch potrebbe sembrare l'ennesimo gadget di consumo. Tuttavia nell'ambito dell'IT aziendale, la tendenza verso questi dispositivi è necessaria per raggiungere l'unificazione digitale.'

"Dal punto di vista dell'IT, il segreto del successo aziendale è la capacità di valutare a fondo il panorama delle imprese unite nell'ambiente digitale", afferma Hailey. "In questo momento i dispositivi indossabili sono un argomento di grande tendenza, ma costituiscono solo una piccola parte di una strategia digitale globale. Dispositivi indossabili, iPad, iPhone, prodotti Android e altri strumenti intelligenti fanno tutti parte dell'esperienza digitale dei lavoratori moderni e devono quindi essere compatibili gli uni con gli altri".

Numerose attività operanti in tutti i settori hanno iniziato ad adottare una politica BYOD flessibile che prevede l'utilizzo della tecnologia indossabile da parte del personale. Per questo, le attività nel Regno Unito e in tutta Europa devono considerare il mobile in qualità di entità digitale unificata che comprende collaborazione, impresa, applicazioni e cloud computing.

Hailey ritiene addirittura che alcune tecnologie indossabili potrebbero arrivare a sostituire le e-mail.

La promessa dei dispositivi indossabili è sempre stata quella di rendere le informazioni accessibili ovunque", dice. "Purtroppo molti, quando decidono di aggiungere queste tecnologie al proprio piano per la mobilità aziendale, si devono confrontare con lo stesso problema: la sicurezza. La soluzione è semplice: partire da una piattaforma applicativa per le operazioni aziendali che possa neutralizzare le minacce sconosciute. Le piattaforme applicative permettono di creare app specifiche che funzionino a livello nativo su qualunque dispositivo, indossabile o meno".

Non perdere l'intervento di Vikki su Information Age UK per scoprire come la pensa sulle tendenze tecnologiche più dibattute all'approssimarsi del 2016.

– Mike Ingrisano, Responsabile dei rapporti con i media, Appian